Il tribunale di Padova, con sentenza n.1890/2018 del 05.10.2018 ha annullato un pignoramento notificato da Equitalia (oggi Agenzia delle Entrate Riscossione), in accoglimento dell'atto di opposizione proposto dall'Avv. Giuseppe Auriemma. In particolare, il Giudicante ha posto in rilievo che parte opposta "ha prodotto una stampa "Portale web publishing" dalla quale, con riguardo alla rendicondazione della spedizione, risulta "esito ancora non pervenuto dal vettore postale"; a prescindere dall'efficacia probatoria di tale stampa interna, devesi rilevare che non è fornita la prova dell'avvenuta ricezione di tale raccomandata dell'opponente. L'atto di pignoramento fa riferimento a varie cartelle ed avvisi di pagamento dei quali è riportata la data della notifica; parte opposta ha fornito, però, la prova effettiva dell'avvenuta notificazione solo con riguardo ad una intimazione di pagamento ed un estratto di ruolo, depositando copia di venticinque estratti di ruolo relativi ai titoli indicati nell'atto di pignoramento, privi di qualsiasi elemento probatorio in merito all'avvenuta notifica di cui l'opponente si duole". Tali evidenze hanno portato a ritenere fondata l'opposizione, non avendo controparte fornito prova certa e rigorosa del perfezionamento della notifica non solo dell'atto di pignoramento, ma anche di gran parte dei titoli posti a base dell'esecuzione.
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